Il punto di partenza è l’identità. Per trasmettere la nostra identità e non apparire dei tuttologi, dimostriamo, attraverso il Teamnetwork, commessa dopo commessa, di essere un sistema di esperienze coordinate per un mercato che richiede interlocutori sempre più completi oltre che competitivi.
Abbiamo scelto di avere il nostro “core business” in un settore, il cemento ed ogni azienda del Teamnetwork, porta con se la propria competenza. La sfida più grossa è proprio questa: riuscire a trasmettere il nostro potenziale plurispecialistico, insieme con la capacità manageriale di coordinamento.
È un fatto di cultura aziendale.
Anteponiamo la cultura del servizio a quella più immediata del prodotto. In questo modo la nostra proposta diventa sempre più orientata all’obiettivo del cliente, molto spesso non solo in termini di fornitura ma di applicazione e collaudo della soluzione impiantistica.
Dalla logistica degli approvvigionamenti, attraverso anche la gestione delle cave, alla fornitura di impianti per ogni reparto di produzione, alla consulenza ed al management. Il Teamnetwork deve vendere la propria affidabilità, in un mercato tanto veloce quanto incerto e spesso impreparato a garantire continuità nel tempo.
Il quadro di tutte le nostre competenze in una, deve assumere un’armonia tale da trasmettere questi valori, che faranno nel tempo la differenza. Ecco che il Teamnetwork se si pensasse come slogan sarebbe proprio:


“fare la differenza”.

Alessandro Di Stefano