In una fase in cui il cambio di passo viene annunciato in occasione di qualsiasi evento sia esso politico, economico o culturale ma che puntualmente resta ai blocchi; in uno stato di crisi economica, che iniziato con la crisi dei subprime e la successiva recessione di carattere globale e perdurante (tranne alcuni casi eccezionali, come la Cina e l’In- dia) non ci resta che fare appello al principio darwiniano: ”non è la specie più forte o la più intelligente a sopravvivere ma quella che si adatta meglio al cambiamento.” Adattandoci alle “ nuove regole” si aprono altri scenari, si generano nuove dinamiche. Sviluppando idee di cambiamento “nel sistema” rispetto all’idea di cambiamento “del sistema” possiamo pensare di attraversare trasversalmente quella che poi in futuro non sarà stata altro che una fase.